Presentazione libro "IO C'ERO" 51 storie dal fascismo alla liberazione

Pubblicato il 20 aprile 2022 • CulturaPiazza Castello, n. 2, 14033 Castell'Alfero AT, Italia

In occasione della manifestazione Viviverde che si terrà il 25/04/2022 nel paese di Castell’Alfero, il sindaco Elisa Amerio e l’amministrazione comunale sono lieti di invitarVi alla presentazione del  libro “Io c’ero. Cinquantuno storie dal fascismo alla liberazione” .

Il libro scritto da Laura Nosenzo, giornalista e scrittrice, e Loredana Dova, insegnante di Lettere, sarà presentato alle ore 17.00 nella suggestiva cornice del Salone Verde della Residenza dei Conti Amico di Castell’Alfero.

Il volume è stato coeditato da Araba Fenice e dalla Provincia di Asti lo scorso anno con lo scopo di ricordare il 25° anniversario dal conferimento all’Ente della Medaglia d’Oro al valor militare per i valori della Resistenza avvenuto il 17/05/1996.

“Io c’ero” propone cinquantuno storie per gran parte inedite, sul fascismo, la guerra, la Resistenza e la libertà, raccolte nell’Astigiano dalla viva voce dei testimoni. Le autrici offrono una visuale particolare partendo da due domande: “Quali sentimenti intimi legati a ricordi personali, spesso mai raccontati, conserva chi ha vissuto quel periodo? Quali confidenze, pensieri, emozioni di chi ha fatto il partigiano e la staffetta, o semplicemente di chi allora era bambino, sono pronti a riemergere settantasei anni dopo la Liberazione?” E se i testimoni non possono più raccontare, perché non ci sono più, ci pensano i figli a risvegliare le memorie attraverso oggetti, inattesi e sorprendenti, dei  loro padri e delle loro madri legati alla guerra partigiana. “Un modo, anche questo – affermano Laura Nosenzo e Loredana Dova – per ricordare che la libertà non è mai scontata e che per tenere allenata la memoria occorre coltivarla ogni giorno”. 

Il Comune di Castell’Alfero, in occasione della Festa della Liberazione, ha voluto presentare questo libro, che, è stato consegnato nel 2021, sempre in occasione del 25 aprile, ai sindaci dei 25 comuni astigiani, in cui sono ambientati i racconti.

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